ISTANTI E INFINITO | Festa di inaugurazione
Nell‘ambito de La Lunga notte delle chiese
Ore 18 | Museo Diocesano
DISINVOLTO E SCOMPOSTO
Concerto diffuso nelle sale espositive
Questo programma mette in luce analogie e differenze tra le diverse espressioni musicali amorose della prima metà del XVII secolo, a partire dall’amore profano, protagonista dei primi tre “confetti” musicali:
- voce e clavicembalo: in una antologia di brani in bilico tra il madrigale a voce sola – innovazione della “seconda pratica” di inizio ‘600 – e la cantata, principale espressione della musica da camera del tardo XVII fino alla metà del XVIII secolo;
- voce / tiorba: sulle orme di Francesco Rasi – primo interprete dell’Orfeo monteverdiano nel 1607 – che soleva accompagnarsi alla tiorba mentre cantava
- viola da gamba: il madrigale italiano “diminuito”, ovvero ornato in maniera improvvisata, e le sue analogie con il repertorio inglese per viola sola
PROGRAMMA:
Marco Saccardin
Giovanni Girolamo Kapsberger — Toccata seconda “Arpeggiata”
(ca. 1580 – 1651)
Claudio Monteverdi — Voglio di vita uscir
(1567 – 1643)
Girolamo Frescobaldi — Troppo sotto due stelle
(1583 – 1643)
Claudio Monteverdi — Sì dolc’è’l tormento
(1567 – 1643)
Eleonora Ghiringhelli
Cipriano de Rore / Girolamo della Casa — Anchor che col partire
(ca. 1515-16 – 1565) / (? – 1601)
Tobias Hume — Pollysh ayre & Pollysh vilanel
(ca. 1579 – 1645)
Orlando di Lasso / Francesco Rognoni Taeggio — Susanne un jour
(1530-32 – 1594) / (metà del XVI sec. – ca. 1626)
Massimo Lombardi & Nicola Lamon
Giovanni Felice Sances — Usurpator tiranno
(1600 – 1666)
Ercole Pasquini — Toccata
(metà del XVI sec. – 1608-1619)
Francesco Rasi — Ferma Tersilla mia
(1574 – 1621)
Giovanni Felice Sances — Accenti queruli
(1600 – 1666)
Ore 19 | Presentazione del festival e brindisi inaugurale
presso il Sebastian Cafè
interventi musicali di UTFASOL ensemble
Ore 20 | Chiesa di San Sebastiano
VULNERASTI COR MEUM
I DISINVOLTI ensemble
Claudio Monteverdi — Ego dormio
(1567 – 1643)
Giovanni Banci — Ego flos campi
(fl. 1619)
Girolamo Frescobaldi — Canzon terza a basso solo
(1583 – 1643)
Claudio Monteverdi — Nigra sum
(1567 – 1643)
Orazio Tarditi — Quam speciosa
(1602 – 1677)
Girolamo Frescobaldi — Canzon prima a basso solo
(1583 – 1643)
Giovanni Rovetta — Surge propera
(ca. 1596 – 1668)
UTFASOL Ensemble:
Pietro Modesti Cornetto e direzione
Teresa Ortner Bombarda
Susanna Defendi Trombone
Henry van Engen Trombone
Massimiliano Dragoni Percussioni
L’Ensemble, fondato nel 2013 da Pietro Modesti (Cornetto), Susanna Defendi e Valerio Mazzucconi (tromboni), si dedica alla ricerca, allo studio e alla performance della musica rinascimentale e barocca con strumenti storici.
I fondatori del gruppo, conosciutisi presso il conservatorio di Bergamo, loro città natale, hanno approfondito gli studi musicali presso la Schola Cantorum di Basilea, e specializzandosi nell’esecuzione della musica rinascimentale e barocca. La flessibilità di organico permette a questo gruppo di poter eseguire programmi variegati che spaziano dal primo ‘400 fino alla fine del ‘600 in formazioni diverse con l’aggiunta di bombarde, ciaramelle, percussioni, violini, viole da gamba e organo. L’incontro con Vladimiro Vagnetti, musicista dedito da anni allo studio della musica medievale e rinascimentale, ha permesso la realizzazione di questo programma che ripercorre l’epoca aurea degli ensemble di fiati attraverso i principali compositori e i maggiori repertori del ‘400 e del ‘500.
I DISINVOLTI Ensemble:
Massimo Lombardi tenore & direzione
Marco Saccardin baritono & tiorba
Eleonora Ghiringhelli viola da gamba
Nicola Lamon cembalo
I Disinvolti sono un gruppo italiano vocale e strumentale nato nel 2018 con l’obiettivo di promuovere la riscoperta di musica inedita del Seicento italiano, con una particolare attenzione al repertorio per tre voci maschili e basso continuo di area veneziana. Tutti i componenti del gruppo vantano importanti esperienze musicali – sia in ensemble che come solisti – avendo collaborato con alcuni dei principali gruppi italiani ed europei di musica antica.
INGRESSO LIBERO